Le Terre di Andor
Le Terre di Andor fino ad ora conosciute si sviluppano in un unico grande continente ed i suoi popoli sono forgiati da più di quattro mila anni di storia. Molte sono le razze che vi abitano, mescolandosi e formando imperi, regni, repubbliche e tribù. La razza più diffusa è quella degli Umani e la maggior parte delle regioni sono da questi governate. Al contempo, le altre razze abitano in maniera variegata questi luoghi, vivendo in simbiosi con gli altri popoli e talvolta organizzandosi con proprie comunità isolate.
Geograficamente, Andor è un territorio molto variegato. Ad occidente, si va dalle gelide pendici del Nord-Ovest scendendo per le verdi e boscose pianure dei territori centrali, circondate da imponenti catene montuose, fino ad arrivare alle miti coste del Sud-Ovest che si affiancano alle calde e desertiche lande del Sud-Est. Ad oriente, le distese artiche del Nord-Est si aprono sulle aride steppe delle zone centrali, racchiuse dalle giungle tropicali delle coste a Sud, fino ad oltrepassare le catene montuose ad Est e discendere a Sud-Est sulle terre dei laghi e sulle coste degli arcipelaghi.

Altendorf
“Lucida l’armatura, soldato. La sua lucentezza rappresenta il radioso futuro del Principato. Un giorno il vessillo del Leone Nero tornerà a svettare nelle terre lontane che ebbero l’ardire di tradirci. Un giorno il nostro ruggito tornerà a riecheggiare in tutto l’Occidente. Sii pronto, soldato!”
Capitano d’Arme al suo sottoposto

Balivia
“Immagina la grandezza che può raggiungere una nazione guidata da un saggio sovrano. Adesso, immagina questa stessa grandezza e falla diventare due volte più magnifica, due volte più gloriosa! Vedi, piccolo Jean, i Sovrani Gemelli ci hanno fatto questo dono. Un paese due volte più grande di qualsiasi altro.”
Anziana signora Baliviana parla al suo nipotino

Belinar
“Con la tua spada punirai i nemici della Corona. Con il tuo scudo proteggerai il popolo del Belinar. Con il vessillo della Rosa Dorata mostrerai l’onore e la gloria del Regno. Oggi diventi un Cavaliere, figlia mia.”
Investitura a Cavaliere dell’Ordine della Rosa D’oro

Bram-Dara
“Fin da piccola ho imparato ad evitare le spire del serpente, a riconoscere le impronte della tigre, a rispettare la furia dell’elefante. La Giungla offre molte morti. Io le conosco tutte. Il mio nemico, invece, le conoscerà presto.”
Guerriera Sainik

Bramos
“Ho preso una nazione in ginocchio, che strisciava nella polvere, e guardala adesso: il nostro nome viene pronunciato con rispetto nelle Corti di mezza Andor. Dicono che nelle mie strade serpeggia la paura? Bene! È questa paura che ci ha reso di nuovo grandi!”
Ildegardo detto “il Conquistatore”, Re di Bramos

Cipango
“Mia amata Chyio, queste mie ultime sono per te. Se non rispondessi alla chiamata dello Shinsengumi porterei un disonore senza precedenti alla mia famiglia. Se farò ritorno, ti giurerò eterno amore sotto il ciliegio in fiore. Eternamente tuo, Zao-Fen.”
Lettera di un soldato Cipanghese

Estelian
“Pirati? Qui non ci sono pirati! Noi stiamo solo portando a termine una ben poco equa trattativa commerciale! E adesso svuota le tasche ed apri la stiva!”
Nostromo Saul “Collotorto” Sullivan

Gran Khanato
“I nostri antenati erano gloriosi signori dei cavalli, potenti Khan che fecero tremare l’Occidente. Il loro sangue scorre in noi, il loro spirito guerriero arde in noi! Seguitemi, figli del Khan!”
Condottiero guida alla carica i guerrieri del Khan

Lande Maledette
“Certo che posso farti attraversare le Lande sano e salvo. Se incontreremo dei Senza Catene, la tariffa aumenta. Se incontreremo dei Predoni, la tariffa aumenta ancora. Se incontreremo dei Mostri del Velo? Tieniti pure il tuo denaro e buona fortuna.”
Esploratrice delle Lande Maledette ad un viaggiatore

Methyr
“Anche io ero scettico, all’inizio. Poi lo vidi e mi persi nel suo sguardo. Lì vi scorsi la grandezza, la stessa che ha reso un deserto di sabbia una fiorente nazione, la stessa che ha ispirato le statue e le pitture che lo raffigurano, la stessa che ti incute timore ed insieme pace, la stessa che provi quando contempli il divino.”
Ambasciatore Nuln descrive l’incontro con l’Azo-Rah

Nantos
“Gli sono rimaste solo tre frecce. Se adesso corriamo lo possiamo circondare, non può prenderci tutti. Nessun arciere è così brav-“
Ultime parole di un tagliagole riguardo un Arciere Niurn

Nulnden
“Se il Grande Orologio fermasse le sue lancette, anche solo per un secondo, ogni volta che qui viene rivelato un segreto, tramato un inganno o ordito un complotto, a Nulnden il tempo non scorrerebbe mai.”
Epitaffio di un delegato politico Nuln, morto avvelenato

Rasputii
“Il lupo ha pasteggiato col cavallo e non si è saziato. Il lupo ha pasteggiato con il mago e non si è saziato. Il lupo ora sta assaggiando l’uomo della giungla. Cosa ti fa credere che si fermerà qui? Il Lupo Rosso ha fame e continua la sua caccia.”
Taverniere Baliviano ad un cliente

Romelia
"Per oltrepassare la Romelia hai bisogno di una guida, lei ti porterà sulle vie più sicure. Quando di notte senti degli ululati in lontananza, ti consiglio di metterti sottovento. Se la temperatura si fa improvvisamente fredda attorno a te, trattieni il respiro. Ed evita le montagne a sud, se non vuoi morire dissanguato. Ah! Un ultimo consiglio: non fidarti nemmeno della guida."
Mercante Bramosiano che dispensa consigli

Talisom
“Alcuni affidano la propria sorte alla spada, altri alla magia ed altri ancora agli Dèi. E forse ripongono bene la loro fiducia. Ma c’è un solo potere in grado di acquistare i servigi della spada, di sovvenzionare gli studi arcani e di pagare la pietra su cui si ergono i grandi templi: il denaro. È questo il vero potere”
Opinioni d’un mercante Talissiano

Valli
“Eccellente lavoro, Thorik. Questo magi-fucile ha un ottimo bilanciamento, per non parlare della spinta di fiamma, un azzurro davvero intenso. Complimenti. Adesso distruggilo. Fallo meglio, migliora i bulloni, migliora il peso, migliora l’impulso. Terremo la forgia accesa tutta la notte, se servirà.”
Capo Ingegnere Vhalkor Durmartello al suo allievo

Vinterriket
“È piombato su di noi brandendo la sua ascia, ti giuro, non ho mai visto tanta foga ed insieme maestria con un’arma così pesante. Per non parlare del suo sguardo. Gelido come la terra in cui vive.”
Brigante descrive l’aggressione di un Norkelt