
Il Tetro Stormo
Appellativi: l’Insaziabile, l’Ombra Piumata, il Divoratore d’Anime.
Domini: morte, defunti, fantasmi.
Il Tetro Stormo si occupa di traghettare le anime dei defunti che dal mondo materiale si dirigono oltre il Velo. Questo Animus, però, non svolge questo compito convinto della necessità o dalla giustezza del proprio operato bensì egli è spinto principalmente dalla propria fame. Il Tetro Stormo è attirato dalla morte degli esseri mortali, dall’energia mortifera che questi emanano nel momento in cui esalano l’ultimo respiro ed è di ciò che l’Animus si nutre accompagnando l’anima del defunto oltre il Velo. Si racconta che al momento del trapasso, il defunto e solo lui è in grado di vedere manifestarsi il Tetro Stormo come una moltitudine di corvi e neri rapaci che si muovono all’unisono come mossi da un’unica volontà e che lentamente planino verso il trapassato fino ad avvolgerlo nel loro manto di nere piume. Poiché la fame è la prima ragione del suo agire, non è raro che qualora il suo divino appetito abbia il sopravvento piuttosto che essere traghettatore dell’anima del defunto ne diviene invece carnefice ed il Tetro Stormo banchetti dell’anima del trapassato. In questo modo, i resti di quell’anima rimangono sul piano materiale e divengono spettri o fantasmi che aleggiano sulla terra. Questo evento però non è sempre visto come una sventura, non lo è di certo per il Culto del Tetro, che non disprezza e scaccia i fantasmi bensì li vede con rispetto come entità scelte dall’Animus per saziare il suo divino appetito. I fantasmi possono essere portatori di consigli, di saggezza, nonché una maniera per proseguire il proprio cammino sulla terra e dare seguito ai propri scopi non raggiunti in vita. Ciononostante, non tutti i fantasmi sono degni d’essere scelti dal Tetro Stormo, alcuni divengono pieni di collera, vuoti gusci spinti solo dal desiderio di far del male, altri ancora scelgono di loro iniziativa di non oltrepassare il Velo per questioni irrisolte o per cause legate alla loro morte ma vengono corrotti da tali eventi divenendo solo causa di dolore. In tal caso è compito dei fedeli del Tetro Stormo di sradicare questi spettri forzandoli ad oltrepassare il Velo, facendosi tramite della fame dell’Animus.
Il culto del Tetro Stormo ha istituito la “decima dei caduti” per gestire la fame dell’Animus: reclamano una minima parte delle ossa dei defunti da dare in pasto all’Animus così che questi non reclami un’anima casuale durante la sua morte oppure intercedendo con le proprie preghiere chiedendo al Tetro Stormo di garantire un sicuro passaggio oltre il Velo.
Primo Dogma Cardine: onora la morte e non temerla poiché essa fa parte dell’ordine del mondo e ci avvicina al Tetro Stormo.
Secondo Dogma Cardine: rispetta i fantasmi poiché essi sono prescelti del Tetro ma saggia i loro intenti poiché gli indegni non meritano un simile dono.
Dogma del Sentiero della Luce: mitiga il timore del tuo prossimo verso la morte ed il Tetro Stormo, assicura un sicuro passaggio oltre il Velo per le anime dei giusti e dei miti attraverso le sacre esequie e lascia che il Tetro banchetti con le anime dei maligni così che abbiano occasione di rinascita.
Dogma del Sentiero dell’Ombra: il divino appetito del Tetro Stormo è benedetto e sconfinato e merita d’essere saziato con ogni mezzo, sacrifica le anime dei defunti per ottenere il favore del tuo dio.