La Lenitrice

Appellativi: l’Altissima Madre, la Piangente, la Madre di tutti.
Domini: legame familiare, cura, sofferenza.

La Lenitrice è la manifestazione dell’importanza del legame familiare come fondamento della società di tutti i popoli. Il legame con la propria famiglia è ciò che prima di tutto tiene unito il mondo. Il concetto del focolare rappresenta un elemento di calma, serenità, sicurezza e riposo attorno al quale la famiglia si stringe per sopravvivere e curare le proprie ferite. Si racconta che quando i Draghi Gemelli crearono le razze mortali questi giunsero su Andor sentendosi sperduti, deboli e senza un riparo. Così la Lenitrice apparve loro vestita d’una lunga tunica ed allargò le braccia come ad avvolgerli in un grande abbraccio, le sue vesti si propagarono e distesero a formare una grande cupola nel quale tutti loro si sentirono finalmente protetti. I malcapitati erano feriti nella carne e smorzati nello spirito così la Lenitrice mutò il suo cuore in un’ardente fiamma che poté scaldare i loro animi ed iniziò un lento e silenzioso pianto ma queste lacrime furono per i mortali fonte di rinnovamento e cura delle loro ferite e le loro carni tornarono a splendere come rinate. La Lenitrice è anche la manifestazione della cura, della guarigione delle ferite e della sofferenza che abita il mondo. La Lenitrice insegna che tutti siamo connessi, fratelli e sorelle distanti di una grande famiglia che unisce il mondo. E chi infligge dolore alla propria famiglia infligge dolore anche a sé stesso, dà inizio ad un ciclo di violenza che porterà, irrimediabilmente, a subire altrettanto dolore. Il Culto della Lenitrice è consapevole che sofferenza e dolore sempre esisteranno nel mondo, non ponendosi l’obiettivo di far sparire queste piaghe bensì insegnare che ad ogni sofferenza v’è rimedio ed una cura che può lenire questo dolore. Un seguace della Lenitrice, laddove si trovi dinnanzi ad una minaccia che sia causa di grande sofferenza per le persone oppure che minacci la sacralità dei legami familiari, non ha timore nell’infliggere dolore a sua volta poiché questa sofferenza è necessaria ad impedirne di ulteriore.

Primo Dogma Cardine: onora e proteggi il legame familiare, benedici le unioni che divengono fondamenta della vita nel mondo.

Secondo Dogma Cardine: allevia la sofferenza del tuo prossimo poiché egli è tuo fratello o sorella ed il suo dolore è anche il tuo.

Dogma del Sentiero della Luce: sii portatore di cure e non di dolore, non distruggere e non uccidere poiché anche il nemico è parte della grande famiglia.

Dogma del Sentiero dell’Ombra: la sofferenza è parte del mondo, il dolore è ciò che ci rende mortali, può essere lenito ma anche inflitto affinché divenga un duro insegnamento per coloro che osano dispensare sofferenza ingiustificatamente.