Il Predatore

Appellativi: Le Grandi Fauci, il Signore delle Zanne, Colui che non indietreggia.
Domini: caccia, conflitto, orgoglio.

Il Predatore è la manifestazione del desiderio atavico dei mortali di sopraffare il proprio nemico, che sia nella foga della battaglia o con l’arguzia di un saggio cacciatore. Finché il mondo esisterà allora esisterà il conflitto ed in questo il Predatore si manifesta. Il nemico ha molte forme, talvolta è una preda animale o umana da poter braccare, talvolta è un cavaliere che ti sfida a singolar tenzone, o ancora può essere un grande esercito che si para dinnanzi a te. Il Predatore insegna a non tirarsi mai indietro. Non v’è malignità nel conflitto, esso è parte del mondo e come tale è necessario e ciò che conta è combattere. Il culto del Predatore è seguito da molti guerrieri che amano l’ebbrezza della battaglia ma anche da scaltri e guardinghi cacciatori che preferiscono studiare meglio la situazione prima di agire. La caccia che insegna il Predatore può essere sia destinata ad alimentare la propria fama, il proprio orgoglio di cacciatore o sete di battaglia ma anche al fine di sconfiggere un nemico prediletto, braccare e stanare un male ovunque esso si nasconda.

Primo Dogma Cardine: non bisogna mai arretrare davanti al conflitto, quando dinanzi a te c’è la possibilità di una sfida questa va colta. Non importa che ciò comporti la vittoria o la sconfitta, ciò che vale è aver combattuto.

Secondo Dogma Cardine: caccia e combatti con saggezza, il conflitto può essere irruento e diretto come anche astuto e silenzioso. Ogni cacciatore trova la propria forma nella caccia, ciò che ti guida è l’orgoglio del cacciatore che mai devi tradire.

Dogma del Sentiero della Luce: onora la tua preda che sia questa un uomo od una bestia e scegli con giustezza la preda da braccare, colpendo i forti e stanando i malvagi.

Dogma del Sentiero dell’Ombra: la caccia ti eleva al di sopra della preda, nella caccia dimostri la tua forza e la preda la sua debolezza. Il conflitto ti rende forte e ti eleva al di sopra degli altri.